Consumi alle stelle: il trucco degli esperti per smetterla di buttare soldi | Ti basta regolare questo tasto
Quando arriva il grande freddo capita di vedere i consumi aumentare così come la bolletta ma c’è un trucco per risparmiare e lo dicono gli esperti.
L’inverno è la stagione peggiore quando si parla di consumi. In questo periodo, che prevede pioggia e freddo insostenibile, si tende infatti ad accendere spesso il riscaldamento.
Non parliamo solo dei sistemi per scaldare la casa come i termosifoni ma c’è un secondo elettrodomestico tra i più diffusi e stiamo parlando della caldaia.
Con questo sistema è possibile riscaldare l’ambiente ma soprattutto l’acqua con cui ci laviamo o facciamo le consuete faccende domestiche.
Questi sistemi però tendono a consumare molto e la bolletta aumenta in modo esponenziale. Esiste però un trucchetto per abbassare i costi e lo conoscono solo gli esperti.
La bolletta così è un vero salasso
La caldaia è uno degli elettrodomestici più utilizzati in casa. Questa infatti tende a scaldare l’acqua che utilizziamo tutti i giorni per fare la doccia o per portare a termine le consuete faccende domestiche. La usiamo tutto l’anno ma soprattutto in inverno, il suo consumo raggiunge un livello più alto e questo si ripercuote anche sui consumi. In questo modo però aumenta anche la bolletta, già particolarmente alta.
Secondo alcune stime, una caldaia consuma in media 2,5 euro ogni ora. Conti alla mano quindi si rischia di pagare una bolletta davvero salata a fine mese. Cosa fare quindi in questi casi? In nostro aiuto vengono i consigli degli esperti che tendono a sottolineare un dettaglio importante. Il consumo della caldaia, e quindi il relativo costo, varia a seconda della temperatura dell’acqua. Proprio in tal senso vi è un piccolo accorgimento che possiamo mettere in atto.
Come risparmiare sulla caldaia
Come abbiamo detto, il consumo di una caldaia dipende dalla temperatura dell’acqua e quindi possiamo prestare attenzione al termostato. Per poter risparmiare sulla bolletta si consiglia quindi di regolarla a seconda della temperatura esterna e di tenerla sempre in un determinato range. Anche in tal senso abbiamo però due consigli ben precisi.
Per quanto riguarda i termosifoni, si consiglia di tenere l’acqua sempre ad una temperatura pari a 60 gradi. Per quanto invece riguarda l’acqua sanitaria, si consiglia di non superare i 45-50 gradi. In questo modo, la casa e l’acqua risulteranno sempre calde al punto giusto ma allo stesso tempo non si avranno brutte sorprese all’arrivo della bolletta. Un dettaglio non indifferente viste le condizioni economiche di numerose famiglie italiane.