Batteria dello smartphone, per ricaricarla non spendo un euro: da quando seguo questo trucco è sempre al 100%
La batteria del telefono è uno dei punti più deboli delle nuove tecnologie, infatti purtroppo spesso capita che si scarichi nei momenti meno opportuni a causa dell’elevato consumo dovuto alle app più utilizzate.
Con l’aumento dei dispositivi elettronici nelle case, il peso delle ricariche quotidiane sulla bolletta potrebbe essere più significativo di quanto si immagini, soprattutto considerando che smartphone, cuffie, console, ecc, debbano essere caricati anche tutti i giorni.
Gli smartphone, oggi più che mai, sono strumenti indispensabili non solo per la comunicazione, ma anche per il lavoro, l’intrattenimento e la gestione quotidiana.
Per chi lavora da remoto, ad esempio, il telefono rappresenta un’estensione dell’ufficio, in quanto porta con sé riunioni online, gestione delle email e accesso ai documenti.
Anche per chi è sempre in movimento, uno smartphone scarico può significare l’impossibilità di svolgere attività lavorative o di rimanere in contatto con colleghi e familiari, o peggio, di non poter utilizzare Gmaps per orientarsi mentre si è fuori casa.
Come ricaricare lo smartphone gratis
Tra rincari energetici e il crescente bisogno di ottimizzare i consumi, trovare soluzioni per risparmiare sulla ricarica dello smartphone non è solo un’opzione, ma una vera necessità per molte famiglie. Sebbene il sogno di avere uno smartphone con ricarica infinita grazie a pannelli solari o meccanismi simili sembri ancora lontano, esistono trucchi e accorgimenti per caricare il telefono senza pesare sul portafoglio.
Per esempio, esistono caricabatterie a dinamo che sfruttano l’energia cinetica prodotta dalle pedalate, un sistema simile a quello delle vecchie luci da bicicletta, ma adattato anche alle nuove esigenze. Alternativamente, si può anche usare la Dance Charge, una fascia sviluppata da Orange UK e che permette di ricaricare lo smartphone mentre si balla.
Tecniche e trucchi per avere la batteria al 100% senza spendere un euro
I caricabatterie solari come l’iCharge Eco o quelli eolici come Hymini permettono di ricaricare il telefono senza consumare corrente elettrica e nonostante il costo iniziale di circa 50 euro, rappresentano un’alternativa non solo ecologica, ma anche particolarmente conveniente.
Esistono tuttavia anche modi più immediati per evitare di consumare energia a casa, abbattendo così l’impatto sulle bollette.
- in macchina utilizzando il caricabatterie per auto durante gli spostamenti permette di mantenere il telefono carico anche durante la navigazione;
- in ufficio ricaricando il tutto durante l’orario di lavoro sfruttando prese o caricabatterie messi a disposizione;
- nei locali pubblici come bar, ristoranti e centri commerciali, che spesso offrono punti di ricarica gratuiti per i clienti.